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3 gennaio 2012

OSSOBUCO ALLA ROMANA

Buon giorno a tutti ne approfitto per augurarvi un nuovo anno pieno di felicita' e fortuna , e spero di poter condividere con voi ancora qui mille storie e mille emozioni, a tutti un bacione con il cuore da FRANCESCA.

Adesso invece vi parlo di questo gustosissimo piatto,l'ossobuco è un tipo di carne che può essere cucinato in moltissime varianti. Una delle più conosciute è la ricetta alla milanese, che prevede la cottura in umido e in bianco, in cui l’ingrediente “segreto” è la cosiddetta “gremolada”, un trito finissimo fatto con la buccia di limone e il prezzemolo da aggiungersi a fine cottura.
L’ossobuco alla romana, come quello alla milanese, è in bianco e il tipo di cottura deve essere in umido. Inoltre il vero ossobuco alla romana è con i piselli. Non solo carote, sedano e cipolla nel soffritto, ma anche i piselli, che contribuiscono a creare quella “cremosità” dell’intingolo che accompagna la carne.
Per quanto riguarda il taglio della carne, può essere scelto sia lo stinco di vitello che quello di manzo (quest’ultimo necessita di una cottura maggiore), privilegiando lo stinco posteriore perché ha la carne più tenera.

con questa ricetta partecipo al compiblog del blog "LA MIA CUCINA"
INGREDIENTI:
una cipolla a fettine
una carota tritata
una costa di sedano tritata
pisellini freschi
olio extravergine di oliva
carne di vitello, alta dai 2 ai 3 cm
mezzo bicchiere di vino bianco secco
un po’ di farina per infarinare gli ossobuchi
sale
pepe
1/2 litro di brodo di carne (io ho usato il brodo in cui ho cotto i tortellini del pranzo, ma va' bene anche quello fatto con il dado se non avete tempo di prepararlo)

PROCEDIMENTO:
Per prima cosa bisogna tagliare la pellicina che circonda l’oassobuco, altrimenti durante la cottura si arriccia. Successivamente si passerà a infarinare le nostre porzioni di carne per poi passarle immediatamente a rosolare sul fuoco vivo in una tegame o padella (io ho preferito usare il tegame della pentola a pressione di modo che potro' usarla successivamente come tale) con abbondante olio extra vergine di oliva.
Quando entrambi i lati sono dorati gli ossobuchi vanno tolti dal fuoco e adagiati in un piatto in attesa che torni il loro turno di cuocere.
Nel frattempo faremo rosolare il soffritto, composto dal trito di cipolle, sedano e carote. Quando il trito sarà ben appassito riincorporeremo gli ossobuchi, aggiungendo il vino bianco e aspettando che sia ben evaporato.

A questo punto io ho aggiunto il brodo e ho chiuso il tappo della pentola a pressione aspettando il sibillio e poi facendo cuocere per  15-20 min, durante la quale controlleremo  di tanto in tanto che i liquidi di cottura non si restringano troppo. Oppure cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e 15 minuti nella pentola tradizionale aggiungendo di tanto in tanto il brodo necessario per non farlo attaccare e mantenerlo cremoso.
A questo punto incorporate i piselli, coprite il tegame e lasciate cuocere per  altri 10 minuti facendo si che il sugo si asciughi restando sempre cremoso, compatto, ma abbondante. (se risultasse troppo liquido aggiungere un cucchiaio di farina per farlo rapprendere continuando a girarlo a fuoco basso).

46 commenti:

  1. spettacolare questo osso buco,complimenti

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  2. ciao Francesca, non amo particolarmente gli ossobuchi, ma i tuoi mi mettono un sano appetito.
    Buon anno anche a te carissima!!!!

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  3. Hmmm.. sembra fantastica! Bella la foto e anche quelle passo a passo.

    Buon Appetito,

    L

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  4. sei pronta stasera c'è tanto lavoro le scope sono pronte e tu?

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  5. ciao piacere di conoscerti il tuo blog è davvero invitate coio la ricetta degli ossobuchi visto che.. non li ho mai fatti ..a prestissimo simmy

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  6. Che fame che mi fai venire! Sono davvero invitanti!

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  7. mi sembra una buona ricetta curata nei particolari e ben presentata sia nelle didascalie che nelle foto. stasera la provo (avendo già in frigo gli ossibuchi) e ti saprò dire...intanto, Grazie!!!

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  8. Ciao ester fammi sapere come e' andata e grazie per aver apprezzato la mia ricetta. A presto!!!

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  9. Il lfaut le faire cuire au FOUR !
    Guglielmo

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  10. Questa sarà la nostra cena x stasera ! :)

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  11. ho sostituito la cipolla con i porri e ho aggiunto la scorza del limone in ultimo, ed è venuto buonissimo!

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  12. Sono felice che ti sia piaciuto...
    Proverò le tue varianti.

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  13. Io li ho fatti domenica come contorno ho fatto il riso alla milanese si sono laccati tutti i baffi complimenti..

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  14. SONO FELICE CHE LA RICETTA SIA STATA GRADITA DA TE E DAI TUOI OSPITI (-:

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  15. SI MA DICI DI CONTROLLARE I LIQUIDI NELLA PENTOLA A PRESSIONE... INSOMMA ...

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  16. Io faccio uscire il vapore, la apro , controllo e se è il caso integro i liquidi.... richiudo e riavvio. Intendevo questo.

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  17. si però anche nell'ossobuco alla milanese si mettono i piselli, quello senza è quello "in bianco"....l'ossobuco è proprio un taglio di carne milanese, fa strano dire "ossobuco alla romana",infatti anche mia nonna romana doc lo chiama "alla milanese" ahahah però ottima ricetta

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  18. Immagino che l'ossobuco così cucinato sia buono e di facile cottura. Una sola domanda: perché scrivere su fondo scuro e con un carattere poco immediato?

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  19. Ottima ricetta ne ho vista un'altra su questo sito, http://www.giornalenotizie.online/ossobuco-alla-romana/ ma diversa dalla vostra

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  20. La gremolada (dal milanese gremolà, ridotto in grani), è un condimento composto da un trito di prezzemolo e aglio, con l'aggiunta di scorza di limone grattugiata, usato a crudo a fine cottura principalmente per insaporire l'osso buco alla milanese[2], ma anche per scaloppine o coniglio.

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